Il FAI a scuola

Nell’ambito delle ore di educazione civica, si è inserito l’incontro organizzato con Stefano Pinti, capogruppo del Gruppo FAI di Termoli, dalla prof.ssa Speranza, con la partecipazione degli alunni della classe 3 D della Scuola Secondaria Oddo Bernacchia di Termoli. L’argomento oggetto di studio nel segmento di percorso previsto per il primo quadrimestre è stato l’articolo 9 della Costituzione, articolo approvato dall’Assemblea Costituente dopo un’animata discussione: al centro del dibattito vi era la questione se la tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico spettasse allo Stato oppure alle Regioni. Una buona parte dei costituenti era favorevole alla prima ipotesi poiché «l’eccezionale patrimonio artistico italiano» costituiva un «tesoro nazionale». Alla fine, l’Assemblea decise di sostituire nel testo «Repubblica» a «Stato» poiché il primo termine comprendeva «tanto lo Stato quanto le Regioni».

Tra le numerose iniziative, di diverso ordine e grado, indirizzate alla tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione, emerge l’operato del FAI, Fondo Ambiente Italia. Esso cura in tutta la penisola luoghi speciali per le generazioni presenti e future, promuove l’educazione, l’amore, la conoscenza dell’ambiente, il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione e nello specifico vigila sulla tutela dei beni paesaggistici e culturali, proprio nello spirito dell’articolo 9 della Costituzione.

Il capogruppo Stefano Pinti ha illustrato la mission della fondazione e i sette valori sottesi: conoscenza e competenza, concretezza, coerenza, indipendenza, qualità, curiosità e ozio operoso.

I ragazzi, curiosi e interessati, hanno seguito con attenzione il referente FAI, formulando domande pertinenti e particolareggiate. È stata inoltre l’occasione per riflettere sul valore del volontariato, strumento capace di influenzare i processi di cambiamento della società in cui viviamo attraverso pratiche virtuose di cittadinanza attiva.

Come compito di realtà conclusiva dell’attività, i ragazzi dovranno creare uno slogan e presentare alla classe un luogo a loro vicino, poco noto e conosciuto, così da valorizzarlo e apprezzarlo, proprio come fa il FAI. Tra questi luoghi ci saranno anche le mete delle giornate FAI di primavera del 23 e 24 marzo prossimi?

 

un vero e proprio “compito di realtà” per scoprire e valorizzare il territorio.

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