In queste settimane che precedono il Natale 2021, nel nostro Istituto Comprensivo, si stanno realizzando i Calendari dell’Avvento, anche in versione multilingue: in inglese, in francese e in spagnolo. All’insegna della continuità, sono stati coinvolti tutti e tre gli ordini di Scuola. Il Calendario dell’Avvento fu inventato nel 1908 dal tedesco Gerhard Lang, un editore protestante, originario di Maulbronn. Al tempo, in Germania c’era già l’usanza di aspettare il Natale preparando 24 piccoli pacchettini da scartare, uno al giorno, dal primo dicembre. Lang fece qualcosa in più: preparò un calendario con un disegno per ogni giorno.
L’anno seguente introdusse il dettaglio delle finestrelle, dal cui interno spuntavano angeli da ritagliare o assemblare. Successivamente, arrivarono dolci e cioccolatini. Il calendario conquistò prima i Paesi protestanti, poi quelli cattolici. Negli anni dei regimi totalitari, i calendari dell’Avvento vennero sfruttati dalla propaganda: durante il nazismo, dietro ogni finestra, c’era un simbolo della “grande Germania”; nella Repubblica Democratica Tedesca, durante la Guerra Fredda, al posto degli angeli, potevano esserci le sonde sovietiche, come lo Sputnik, o i cosmonauti come Jurij Gagarin.
(Notizie tratte dalla rivista scientifica Focus).