Il 21 Marzo si è celebrata la Giornata in ricordo delle vittime delle mafie. La scelta della data non è stata casuale: l’inizio della primavera, simbolo di rinnovamento e di speranza. Commemorate persone che hanno perso la vita a causa della violenza mafiosa: magistrati come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Rosario Livatino e Rocco Chinnici; giornalisti come Peppino Impastato; sacerdoti come Don Pino Puglisi. Le loro parole pesano come macigni sul cuore. La Giornata della Memoria e dell’Impegno 2024 serve a ricordare questi personaggi noti, ma anche le tante vittime meno conosciute, per rinnovare l’impegno di tutti nella lotta contro la criminalità organizzata.

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