La Scuola che vorrei, indagine conoscitiva

Da un’indagine conoscitiva, gli alunni dell’I. C. “ Bernacchia” hanno raccolto l’esigenza da parte dei  loro coetanei di un rinnovamento: una scuola più moderna, dagli ambienti ai contenuti, che sappia ascoltare i ragazzi e li prepari alle sfide del mondo di oggi. Gli studenti vorrebbero una scuola  in cui le aule siano un luogo di scambio e di dialogo, dove si imparino non solo le nozioni ma anche le competenze utili per vivere nel mondo di oggi. Da qui si dovrebbe partire per costruire un ambiente più collaborativo in classe, per arrivare a un miglioramento del benessere scolastico generale. Oltre agli ambienti innovativi, si vorrebbe maggiore   contatto col territorio: uscire dalle aule tradizionali e valorizzare spazi extra-scolastici, come musei, biblioteche e impianti sportivi. Inoltre, gli alunni hanno segnalato l’esigenza di studiare le lingue straniere con docenti madrelingua e avere la possibilità di confrontarsi con argomenti di reale interesse. La scuola media è considerata  una  “terra di mezzo”, un “luogo formativo” speciale, in quanto affianca gli alunni nel periodo più importante  della loro vita, perché li “prende” bambini e li “lascia” adolescenti. Pertanto, l’auspicio generale sarebbe quello di  aumentare gli anni delle medie e diminuire  gli anni  delle Superiori, per portare i ragazzi della Scuola Secondaria di I Grado a scegliere il proprio percorso di studi in un’ età più consapevole e matura.