Luddismo 2.0: una pausa per ritrovare se stessi
Un gruppo di adolescenti di New York ha detto addio ai social e alla tecnologia, decidendo di liberarsi dall’utilizzo smodato dei social. Logan Lane, una studentessa della “Murrow High School” si è ispirata al
movimento del Luddismo, un movimento di protesta operaia sviluppatosi nel XIX secolo, che considerava la meccanizzazione come la causa della disoccupazione e dell’abbassamento dei salari. Allo stesso
modo, la sedicenne ritiene che i social siano una delle cause principali di malessere tra gli adolescenti. Il club prende proprio il nome di “Luddite Club”, una versione 2.0 del Luddismo. Si tratta di un vero e
proprio Digital Detox ovvero il rifiuto di qualsiasi congegno elettronico: smartphone, tablet, computer. “Prendersi una pausa dal digitale fa bene al corpo e alla mente?” A questa domanda, rivolta a ragazzi tra
i 12 e i 14 anni della nostra Scuola, l’ 82% degli intervistati ha risposto “Sì”. Questo il risultato di un sondaggio svolto nel nostro Istituto e che ha coinvolto gli alunni delle Classi Seconde e Terze della
Scuola Secondaria.

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